giovedì 29 luglio 2010

FESTA della TERRA a Sant'Arcangelo Trimonte


Festa della Terra
" La rinascita del borgo"
30 e 31 luglio e 1 agosto 2010,
a Sant'Arcangelo Trimonte (BN).

Si svolgerà in tutto il centro storico a partire da Piazza San Pietro fino a Piazza Sotto Castello, lungo i viottoli di collegamento tra le due piazze ci saranno stand di aziende locali di enti e istituzioni che esporranno i loro prodotti.

I Clown "Dottori" della nostra Comunità RNCD proveranno, sabato 31 luglio, ad insegnare a tutti come ascoltare

"il fruscio delle stelle al mattino"....






Durante la manifestazione saranno presenti stand gastronomici per la degustazione di pietanze preparate con i prodotti tipici del luogo.

Nel corso delle tre serate in Piazza Sotto Castello si svolgeranno diversi convegni che tratteranno problematiche inerenti l'agricoltura, l'industria, ed il sociale.

Le serate saranno allietate da diversi gruppi musicali, sia di musica popolare che di musica leggera.

Per ulteriori informazioni:

http://www.festadellaterra.it/

mercoledì 28 luglio 2010

Crescere.....


"Crescere vuol dire avere il coraggio di non strappare le pagine della nostra vita ma semplicemente voltare pagina.
Crescere significa riuscire a superare i grandi dolori senza dimenticare.


Crescere significa avere il coraggio di guardare il mondo e di sorridere.

Crescere significa guardarsi indietro e abbracciare i ricordi... "





Ricodarsi di "se" ?

Ciascuno di noi pare che cresca solo se sognato...il sogno non è nient'altro che il vissuto immaginario della nostra realtà. Solo dall'immagine, da un idea può nascere una nuova realtà, non il contrario. Dire si ad un istante ..dire si al nostro sogno significa dire di si a tutta la nostra esistenza. Questa è la storia di ogni uomo e donna libero...questo è essere clown tutti i giorni. Ogni istante della propria vita nel ricordo di "se". Per questo per un clown un istante o mille anni è la stessa cosa, perchè lui pratica i sogni....

"CHI NON RIDE MAI, NON E' UNA PERSONA SERIA" (F.Chopen)

venerdì 23 luglio 2010

COMUNITA' RNCD di CLOWN & SOGNATORI PRATICI



Un grazie a Mario Perrotta per la sua bellissima fotografia...



ed un grazie a tutti voi, che avete collaborato alla realizzazione del depilantes e del nuovo logo....Antonella, Giorgia, Mauro, Lorenzo, Carmela 1 , Carmela 2, Sergio, Gaetano, Sidney, Chicco, Giovanni e Anna (i grafici) , Sergio (il tipografo), Andrea (tutto è nato da un idea sua vedendo la foto di Mario) e tanti altri che sarebbe lungo qui fare l'elenco .......

Beh! Ce la siamo fatta!! Sono veramente contento. Credo che siamo riusciti a fare una bella sintesi del viaggio che abbiamo intrapreso un pò di tempo fa, e consideratio anche se lontani fisicamente (chi a roma, chi in inghilterra, chi a Benevento , chi ad Avellino ecc.) siamo fatti comunione di cuori.


Consetitemi di ringraziare ora per allora Sergio Gioia per la sua frase che ci fece sbellicare dalle risate e che ci dedicò in un laboratorio di clown, fatto alcuni anni fà a Flumeri:


"I Clown ti augurano un futuro smagliante ed un passato meraviglioso!"



Un grazie particolare al nostro amico poeta Irpino:

Gaetano Calabrese per la sua bellissima poesia dedicata a tutti i clown:


IL CLOWN

Cercano nelle comete
La luce delle stelle
wowoow
Orchestrano la nenia del cuore...
Solitario
Non curante
del tempo etereo
Legato alla terrietà
Cerchiata degli umori
Ottenebrando
Rigurgiti di dolori
mai
Estranei.

(il dono a tutti i clown del poeta: Gaetano Calabrese)


Devo anche ringraziare tutti gli amici della Comunità Provvisoria, a cui credo si possa dedicare questo nuovo logo della nostra associazione... ops..."Comunità RNCD".....per alcune ragioni "paesologiche"


.... e già ."Il cielo , la terra e quel che sta nel mezzo...."

Un grazie particolare a Franco Arminio, Angelo Verderosa, Michele Ciasulli, Muto Basilio ed Angela Stanco, che mi hanno fatto conoscere le bellezze dell’Irpinia ed in particolare il Formicoso tra Cairano e Bisaccia, un luogo immaginifico (quello che si vede nella foto).....sperando che qui non ci facciano la discarica, come sembra si ipotizzi,....ma che restino le immense distese di grano e le balle di paglia, solo qui al mattino presto potete sentire il fruscio delle stelle.

Ecco questo è il nostro dono, la nostra testimonianza. Come clown rispondo a quel gruppo di contadini che ci chiese che state facendo sulle balle di paglia quando ci vide scattare fotografie.....rispondemmo no non siamo quelli là …. non vi preoccupate, vogliamo solo far conoscere la bellezza di questo posto a tutti i nostri amici clown, affinché tutti sappiano che qui non vogliono far più crescere il grano, ma buttarci spazzatura.

Questo è il nostro piccolissimo contributo di clown alla tutela del paesaggio e del Formicoso.

Clown Nanosecondo




giovedì 22 luglio 2010

Clown ad Alberobello


Apro il sipario e lascio il mistero alle mie spalle.








Non sò, e non voglio più sapere cosa accade alle mie spalle.












Voglio vivere il mio momento. Osservo con la punta del naso, la mia nuova coscienza. Ogni istante è pieno.







Il vuoto è la mia nuova presenza. La quiete riempe i miei passi, uno dopo l’altro. Avanzo e conquisto il mio spazio. Il palco della mia nuova vita. Ogni volta che faccio un’azione, il semplice alzare il dito della mano destra o muovere il gomito del mio braccio sinistro è pieno del tempo che voglio.

Centro la mia presenza in questo tempo infinito, in quest’istante stesso che compio l’azione.

Nella quiete del mio pendolare, passo dopo passo, qui davanti a voi. Ritrovo il mio ideale, nel soffio del mio respiro.

Cosi la mia coscienza parla attraverso lo sguardo, che non guarda più indietro al ricordo di se ma si osserva ed è così che ogni parola è superflua.






“Ricordo di se”, mentre mi osservo consapevole dei mie piccoli ma significativi gesti.

“Ricordo di se” (senza nessuno accento, non ce né bisogno) perché adesso finalmente ogni istante che muovo i mei passi, che vi guardo negli occhi percepisco il mio dito che si muove della mia mano destra o della mia mano sinistra è tutt’uno con il mio gesto. E, iniziata una nuova vita. La mia vita di clown. La mia mente non è più “distratta dal passato”, mi presento cosi come sono e vi dico finalmente: “Mi chiamo: …………………..!”

Adesso posso iniziare il mio viaggio, per appagare ogni mio bisogno d’amore: sono clown “uomo intero!”.


giovedì 15 luglio 2010

Il Cielo, La Terra è Quel che Sta Nel Mezzo

"Pazienza se ho l'aria infantile,
ma che ci volete fare?





(Foto di Mario Perrotta)


La mia frase
prediletta è:

C'era una volta..."
(George Brassens)

"Si, una parte del tuo compito terreno consiste anche nel trovare distrazioni non solo per te stesso, ma anche per gli altri. Divertire è un atto intenzionale, inteso a rallegrare i malinconici, a rianimare i frustrati, a confortare gli ammalati, a dare sfogo alla creatività.Divertirsi può contribuire all'autodisciplina e alla maturazione emozionale. La difficoltà sta nel partecipare al divertimento in modo positivo, non nel riceverlo sempre passivamente. Il divertimento può esercitare grande influenza, ma deve sempre essere accompagnato dal senso di responsabilità."

(Brano tratto da: Il Cielo La Terra e Quel che Sta nel Mezzo" di Marlo Morgan)



So che gli antenati creavano con l'argilla il loro totem. Loro dicevano io ho un sogno e lo pratico come stiamo cercando di fare noi.

"Io ho un sogno", sono un membro di una Comunità Libertaria di Clown & Sognatori Pratici e quindi devo creare un "totem" che resta un "sogno" che tutti possono praticare. L'immagine è l'emblema della nostra Comunità. E' il contrassegno per distinguere "noi" da "loro"?

La nostra comunità è fatta di clown che si prendono cura del mondo e delle persone. Una comunità che rispecchia anche il luogo dove vuole vivere. Il "nostro" paese dal "loro" paese (?)

E' molto di più...il cielo la terra e quel che sta nel mezzo..... clown : uomini interi.

Ecco perchè credo che questa immagine ci rappresenti tutti, al di la di chi siamo, chi sono. chi ero.

Clown Nanosecondo

mercoledì 14 luglio 2010

lunedì 12 luglio 2010

RIABILITAZIONE MUSICOTERAPICA per L'ICTUS

Neurologia

Riabilitazione musicoterapica per l'ictus

La musicoterapia, effettuata da un terapista esperto, potrebbe aiutare i pazienti colpiti da ictus a recuperare le funzioni motorie.



Lo afferma una nuova revisione sistematica Cochrane, che comprende sette studi clinici condotti su un totale di 184 pazienti.

Quattro studi si focalizzano specificamente su pazienti colpiti da ictus e tre di questi confrontano l'efficacia della stimolazione uditiva ritmica (Ras) con quella della terapia standard; la Ras è una tecnica comunemente impiegata dai musico-terapisti per migliorare le funzioni cerebrali dei pazienti, e si basa sulle connessioni tra ritmo e movimento: in pratica la musica scandita a un determinato tempo è utilizzata per stimolare i movimenti nei pazienti.

Dalla revisione emerge che la Ras migliora la capacità di cammino delle persone colpite da ictus, le quali in media riescono ad avanzare ogni minuto 14 metri in più rispetto a chi non è stato curato con musicoterapia.

La Ras, inoltre, aiuta i pazienti a compiere passi più lunghi. In uno studio, la medesima tecnica si dimostra in grado di far migliorare i movimenti delle braccia, misurati in termini di estensione dell'angolo del gomito. «Come dimostrato dalla maggior parte delle sperimentazioni» commenta il capo ricercatore Joke Bradt del Centro di Ricerca per l'Arte e la Qualità della Vita alla Temple University di Philadelphia «il ritmo sembra essere il fattore chiave negli approcci con musico-terapia ai pazienti con ictus».

Altre tecniche musicoterapiche, incluso l'ascolto di musica dal vivo o registrata, sono state sperimentate per migliorare il linguaggio, il comportamento e ridurre il dolore nei pazienti con lesioni cerebrali.

Malgrado in alcuni casi i risultati siano stati positivi, le prove di efficacia sono ancora limitate. «Molti studi che abbiamo identificato sono di piccola entità, alcuni coinvolgono meno di venti pazienti» afferma Bradt. «Trial più estesi potranno fornire ulteriori raccomandazioni per la pratica clinica».

Cochrane Database of Systematic Reviews, 2010; Issue 7, Art. No.: CD006787


A cura di Sabatino Miranda
Scuola Musicoterapia di San Gesualdo (AV)
http://www.musicoterapiagesualdo.it/

mercoledì 7 luglio 2010

STAGE CLOWN DI JEAN MENINGUE'

Ci fà molto piacere annunciarvi un importate appuntamento
FORMATIVO
organizzato e condotto dal nostro CARISSIMO AMICO clown,
Jean Méningue

Nove giorni residenziali intensi ad Orvieto - Italia
Aperto a tutti, sia principianti che professionisti



Da sabato 7 agosto, a domenica 15 agosto 2010
Per iniziare "il tuo solo"
Questo percorso creativo sull'arte del clown è il frutto di una lunga esperienza di ricerca iniziata in Francia e cresciuta in Italia nell'arco di vari laboratori. L'arte del clown, ancor più che fantasia, prodezze, poesia è incarnazione totale di uno stato emotivo straordinario di estrema verità, semplicità, presenza, empatia, uno stato in cui il tempo si ferma, magicamente dilatato.

La pedagogia si baserà sul teatro corporeo e vocale, sulle varie tecniche di improvvisazione clownesca, sulla ricerca e la creazione del proprio clown e della propria entrée. In questi nove giorni lavoreremo su un primo approccio al trucco e al proprio costume.

Jean Ménigault in arte Méningue è uno dei più seri professionisti di quest'arte, conosciuto in Europa per le sue performance ed i suoi spettacoli. Nato a Orléans nel 1965, è cresciuto artisticamente a Parigi alla scuola di Decroux, degli Adrien, degli Hottier.

Oltre alle sue performance si dedica da diciassette anni alla ricerca degli strumenti pedagogici per la trasmissione della tradizione clownesca.

Numero massimo di partecipanti: 12
Luogo: "Casa Laboratorio il Cerquosino" (Associazione Artemide),

località San Faustino 22, Morrano - Orvieto (TR).
Orari: tutti i giorni dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00.

PER OGNI INFORMAZIONE E PRENOTAZIONI CONTATTARE DIRETTAMENTE:
Jean Ménigault 349-6469154 - jean@meningue.eu www.meningue.eu
Dossier pedagogico completo disponibile su richiesta tramite mail.
Prenotarsi entro il 15 luglio

lunedì 5 luglio 2010

IL VIAGGIATORE RITORNA SUBITO...

"Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono.
E, anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione.


Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia ...della spiaggia e ha detto: "Non c’è altro da vedere", sapeva che non era vero.

Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era.

Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.

Bisogna ricominciare il viaggio, Sempre.

Il viaggiatore ritorna subito."


(Di José Saramago)

E, così che io ... mi sono (ri)visto Gabbiano, a casa seduto su uno scoglio..in mezzo al mare.

Clown "Dottore" Nanosecondo

ACQUISTI ECO SOLIDALI a Benevento

All'interno della Libreria MASONE di BENEVENTO in Viale Dei Rettori , 71/73, grazie al suo promotore Alessio Masone, da qualche giorno si possono consumare bevande e alimenti nel Caff'Emporio (allestito all'interno della stessa libreria) o acquistare da Gruppi di commercio eco solidali alimenti e bevenda, mentre vi leggete un bel libro....

http://www.libreriamasone.com/first.html

Per ogni acquisto potete destinare, anche alla nostra associazione di volontariato ...............
"Comunità RNCD"
tra le altre che fanno della rete eco-solidale, il 10% del valore dell'acquisto stesso (registrato sullo scontrino fiscale) per sostenere le relative attività.

Un grazie a tutti voi che farete acquisti e sceglierete di destinarci il 10%.

Un affettuoso saluto ad Alessio Masone per la splendita iniziativa.

Che la bellezza ci circondi,

Nanos.

NTR TV di Benevento ha ripreso la notizia:
http://www.ntr24.tv/it/video/1617