lunedì 31 agosto 2009

APPUNTAMENTO FUORI ROTTA: LA BIBLIOTECA DELL'ANIMA

Riapre , dopo le ferie estive, la biblioteca dell'anima....alle soglie del vostre cuore.
SABATO
19
SETTEMBRE 2009
ORE 16,30


LA BIBLIOTECA DELL'ANIMA
a casa di Linda Iurato

ARIANO IRPINIO (AV)
Contrada San Tommaso, 19

info e conferme partecipazione:
lindaiurato@yahoo.it
nanosecondo54@alice.it

Missione in Abruzzo: è stata più dura stavolta

Per me resta sempre difficile raccontare il vissuto di un esperienza cosi intensa e complessa come quella di una missione tra le persone nei campi tenda in Abruzzo.
Restano cose che si possono solo portare nel cuore. Ne tanto sinceramente mi piace pubblicare foto e commentarle. Qui ne metto solo una che resta per me simbolica: Olly.


E', sì! E, la terza volta che andiamo in missione in Abruzzo ....ma questa volta è stata più dura delle prime due...sotto tutti i punti di vista.

Anch'io mi sono riportato un sacco di macerie nel cuore, per fortuna che c'era mio padre con il camion.

Clown “Dottore” Nanosecondo

P.S. Sarebbe bello condividere con tutti i partecipanti delle tre missioni questi vissuti oltre a quello che già abbiamo fatto in corso d'opera. L'occasione potrebbe essere l'incontro del 19 e 20 settembre 2009 a Chieti. E, così farne tutti tesoro. Vi voglio un sacco bene. Adesso però penso alle vacche. Vorrei costruire una fattoria-scuola di zotichi clown.

Mio padre.....


Mio padre faceva l'autista di camiòn, mi diceva sempre: "..se quando torni da un viaggio e ti ritrovi con un paio di scarpe in più nel camiòn, prova ad andare in cerca di cenerentola, anche se ti sei perso gli occhiali ."


Nanos

giovedì 27 agosto 2009

LE MACERIE NEL CUORE


Giornali, tv,
media d'Italia:
a voi tutti
informatori belli
e anche quelli brutti,
non contribuite vi scongiuro
a rafforzare questo muro
ostentato dai buffoni
mestieranti di partito,
che dispensano battute
barzellette ilarità.
Lì il terremoto non è mai finito
ed è questa la verità.
Ce la farete mai vedere?
Gli striscioni li inquadrate?
E la gente che protesta
quanto spazio riceverà?

Io vi prego, amici cari,
non ci fate le riprese
a noi clown:
non vorremmo avallare
la girandola del potere
che a chi si e a chi no
sceglie chi e cosa inquadrare.

Non fateci più entrare
nella Tv,
nelle case,
nella testa,
della gente,
come veline,

o un gran fratello,
o peggio una vespa.

Non usateci,
come ammorbidente,
perchè noi teniamo,
le macerie nel cuore.

di Clown Patagoscha

DAL DIARIO DI VIAGGIO della D.ssa PATAGOSCHA

Arriviamo a L'Aquila il 21 agosto del 2009, al tramonto.
In lontananza si vedono le prime tendopoli, un colpo allo stomaco.
Sentimenti contrastanti, il granturco così verde da un lato grida al cielo la sua speranza di vita.

Le case lungo la strada, apparentemente incolumi a guardarle dal tetto, poi, portando gli occhi sul piano terra, le vedi con profonde fratture, lesioni, si appoggiano qua e là come persone ferite, gambizzate.Sento che non ce la farò ad arrivare a martedì, non ce la farò a reggere tanto dolore.

Egoisticamente penso al mio, di dolore. L'entrata nel campo, in lontananza due biciclettine vicino a una tenda. Una è delle winx, come quella di mia figlia. Mi sembra veramente di piegarmi in due.

Da una tenda esce un anziano, lo vedo curvo di spalle, si appoggia al bastone. No, mi dico, veramente forse è meglio che me ne vado subito, io non ci riesco. Io lì ho visto mio padre, ma lui non c'è più.Sembrava irreale, tutto assurdamente irreale, tutto nella mia testa, fino a quando non è scoppiata la bolla e ci siamo scambiati due parole con il capo campo e due volontari.
Le prime persone, i primi sorrisi, e non ho sentito più paura. Era chiaro subito che noi clown non dovevamo fare tutto noi! Un gruppetto di signore cinquantenni si avvicina, ci presentiamo, e sentiamo molta animazione: iniziano pure un ilare sfottò a una di loro perché ha l'abbronzatura del muratore, in quanto va ogni giorno a veder casa sua, parecchio fuori al campo. La dovranno abbattere. Categoria F, la peggiore.
Cerchiamo di capire com'è il tono dell'umore nel campo. La gente è stanca. Non ce la fa più. Qua il caldo è caldo, le tende sono invivibili sotto il sole, nonostante il condizionatore.
Molti trascorrono il tempo fuori al refettorio, una costruzione a piano terra che già c'era.
Non si sa cosa succederà quando chiuderanno la tendopoli, il 30 settembre. Buio più assoluto, incertezza.

Non si sa quale asilo partirà a settembre. Non si sa delle elementari e delle medie. Si sentono presi in giro, venduti a qualche tv per aumentare l'audience e per farsi pubblicità. Sono molto critici, espongono fatti circostanziati e situazioni dettagliate.
Qui sono rimasti in poco più di 150. Sono in prevalenza persone che lavorano e vecchietti, tre o quattro bambini, qualche adolescente. Si vedono molti bastoni in giro, e mi chiedo come fanno a salire sul container del bagno o su quello della doccia, scomodi nell'accesso già a chi le gambe ce le ha buone.



E, poi Nanos..."ma come non c'è manco la piscina, e che villaggio tenda è? Ma come stiamo a Civita di Bagno e non c'è possibilità di farsi il bagno? Lo sapevo! Ne dobbiamo costruire una! Meno male che mi so portato le pinne ed il salvagente. ....


La Protezione Civile ci dà il planning dei nostri interventi nei vari campi (oltre al nostro, altri quattro).

Ogni campo ha una situazione particolare, che dipende dalla grandezza, dall'età delle persone che ci sono, dalla situazione delle case, da eventuali lutti che lo hanno segnato, dalla presenza o meno e dall'integrazione di persone di altre nazionalità, in prevalenza rumeni e ucraini.

In uno di questi campi, la sera, abbiamo fatto uno spettacolo di magia, coinvolgendo le persone, facendole travestire con parrucche, abiti innominabili, ecc. C'era molta disponibilità a partecipare, c'era voglia di ridere, di trascorrere un pò di tempo alla maniera dei clown, cioè bassa bassa, semplice, anche stupida, poco ricercata, molto carnale, a tratti equivoca, sempre ammiccante, spensierata, bambinesca. CLOWNESCA.

Poi ci mettiamo in cerchio per fare il gioco del giramento di palle. Ilarità assoluta, ma qualcuno ci dice, serio, che lì le palle già girano che è una bellezza!

Due signore un pò avanti con l'età si skiattano dalle risate, perdono il conto delle palle, si impicciano. Chiedo loro, cercando di attingere alla mia faccia più seria, da quanto tempo non maneggiano le palle per essere così imbranate.

Quando ce ne andiamo tutti ci stringono in abbracci gioiosi. Non so con quante benedizioni ci hanno salutato. Mi chiedo perchè. Abbiamo ricevuto ovunque molto di più di quello che abbiamo dato.

Da un pò di giorni Nanos ama citare frasi quotidiane che diceva il padre, buonanima, e inizia così: "Mio padre, che faceva l'autista, diceva sempre: saluta i bambini con un bacio prima di andare a dormire".

Lui questa cosa l'ha presa in parola, e ogni sera nella tenda si buttava addosso a ogni clown (sembravamo tutti suoi figli dato il dislivello di età) per darci il bacio della buonanotte, dopo averci fissato lungamente, uno ad uno, in piedi, con maglia gialla e mutanda nera. Poi si lasciava cadere sul letto, si anestetizzava con la sua ultima scoreggia, e si addormentava.


(continua)

CLOWN SOTTO LA PIOGGIA....

Mio padre faceva l’autista di camiòns e mi diceva: che il vento e la pioggia sul parabrezza portano sempre frammenti di ricordi che non riescono più a stare insieme.
Clown Nanos


Mio padre faceva l’autista anche lui e mi diceva sempre: rallenta quando c’è pioggia e vento…..così non rischi di sbattere ed hai tutto il tempo per raccoglierli.
Clown “Claudia”

Mio padre faceva il carabiniere e mi diceva: se stai viaggiando da molto ed i tuoi occhi sono stanchi e provi dolore a vivere tutti i frammenti di ricordi che ti porta la pioggia ed il vento, fermati e permettiti di piangere, sei in buona compagnia di tante gocce di pioggia.
Clown Patagoscha

Mio padre faceva il professore e mi diceva: quando un clown parte, di salutarlo con l’anima. E, diceva anche che quella goccia che si frantuma sul parabrezza del camiòns poi in realtà è il tuo cuore che viene verso di me!
Clown Olly

Mio padre faceva l’autista e mi diceva: il vento e la pioggia lavano sempre tutte le strade ed il parabrezza del camion dalla polvere che si è accumulata nei giorni passati.
Clown Nanos

Mio padre faceva l’autista è morto tanto tempo fa. L’incontro spesso con la mia moto del tempo. Adesso ho capito perché mi piace tanto la pioggia e il vento!
Clown Nanos

mercoledì 26 agosto 2009

Agenzia ANSIA...MISSIONE SORRISO ABRUZZO: AMBULATORI di COCCOLE

Peppe RE pe re peee!

Ultimissime da Civita di Bagno Frazione dell'Aquila - Abruzzo.

Questa notte sono tornati a casa i Clowns Dottori: Nanosecondo, Favola e Patagoscha. Sono tutti sani e salvi (teneven i salvaggenti) reduci da 4 giorni nel Campo Base di Civita di Bagno (Frazione del Comune dell'Aquila), dopo aver allestito un parco piscine con bagnino a guardia ed Ambulatori di Coccole anche nei campi vicinori di Bagno (grande e piccolo), Valle Sindola, Lilletta ed altri.

Sono rimasti a presidiare gocciolanti l'Ambulatorio di Coccole del campo tende di Civita di Bagno i Clowns Dottori: Delfino (primo), Zoo ed il mitico Olly che andrà via questa sera, mentre Delfino e Zoo restano a farsi il bagno. Vi resteranno fino a venerdì 28 c.m. . Per chi li volesse affiancare contatti il Comitato RNCD . La d.ssa Lulù come al solito fà l'arte ri pazza: u'sagli e scinn ra Chieti.

Per ulteriori informazioni e dettagli, cipolle e ed ortaggi vari, sulla missione, sperando di non scivolare sulla buccia di banane, siamo in attesa che via satellite ci giungano le immaggini ed un resoconto più dettagliato, con frammenti di cuore, dalla nostra inviata specialissima e molto, molto, fachion, Dottoressa Patagoscha & conpagine.


Dal vostro inviato specialissimo
Nanos - Agenzia "ansia"


Ops dimenticavo....."dispaccio urgente" (non è una cosa che si mangia)....


Gli abitanti dell'Aquila e delle frazioni e paesi vicini, superata la paura iniziale, ormai portano le macerie nel cuore.

Bisogna fare presto e bene ed oltre a ricostruire case bisogna ricostruire molti cuori.

L'equipe dei clowns in missione specialissima, l'altra sera nel Campo di Civita di Bagno ed anche ieri sera a Lilletta hanno cercato (a modo loro), di "ri-costruire qualche casa". Chiaramente con fondamenta e struttura portante antisismiche, con tre camere da letto, cucina, sala da pranzo e soggiorno e non potevano certamente mancare due BAGNI, uno grande ed uno piccolo.

Come al solito la D.ssa Favola subito ne ha approfittato. Erano tre giorni che non andava di corpo, che puzza però. Per fortuna che sono spuntati nel vaso sul davanzale della finestra, due fiorellini bellissimi, la giuliana ed il lorenziano. Con il loro profumo smagliante ci hanno salvato dall'asfissia.

Il Padre di Nanos, che faceva l'autista di camion, gli diceva sempre: sempre:"...se dopo aver costruito le case un Prete ti invita ad una festa, tu vacci sempre, che pure i paesani saranno contenti!".

Favola ha detto che viene e ci spara due fuochi pure lei.

Nanos



martedì 18 agosto 2009

UNIVERSITA' POPOLARE dell'IRPINIA

http://upirpinia.blogattivo.com/

Grazie alla tenacia di pochi uomini e donne: il Dottor Michele Ciasullo, la D.ssa Linda Iurato, il Professore Antonio Morgante e tanti altri come me, spero in compagnia del mio angelo Mercurzio (il Professore Mauro Orlando di Desenzano sul Garda nativo di Grottaminarda) si è costituita da pochi giorni, l'Università Popolare Dell'Irpinia.

Si concretizza così il mio sogno della scuola ops...."facoltà" di Clown Dottori.

Clown "Dottore" Nanosecondo

"L'università Popolare dell'Irpinia nasce con l'obiettivo di rimettere al centro il pensiero. Un pensiero collettivo forte e utile.

Tenteremo di creare un ambiente di osservazione ,di studio,di ricerca e di approfondimento per capire il ruolo possibile della "
Terra di Mezzo" nel 3^ millennio.

Proveremo a creare un clima liberante ed antiaccademico dove possa esprimersi la spontanea creatività di chiunque,ma anche un metodo di lavoro rigoroso,che sia garanzia di qualità dei risultati.

E' il metodo che da la credibilità ,e sul metodo saremo intransigenti!

Il primo Anno Accademico inizierà ad ottobre .Presenteremo il programma definitivo il 22 .Agosto a Caposele. Sono previsti vari appuntamenti di cui vi daremo notizia su questo Blog. Sono già pronti progetti ed attività che vi racconteremo nei prossimi giorni.

Il tema generale sara "Il RUOLO POSSIBILE DELLA TERRA DI MEZZO NEL 3° MILLENNIO.

Da questo tema principale ,si svilupperanno le varie piste di dibattito che si concretizzeranno in dieci seminari-uno al mese da ottobre 2009 a luglio 2010.

Servono dieci domande. ogni domanda diventerà un titolo e genererà un seminario/ una giornata di lavoro intensa e produttiva.

Ogni seminario diventerà un quaderno
multimediale.

Entro luglio 2010 ,al compimento del primo anno di vita,l'Università Popolare metterà a disposizione dell'Irpinia,10 quaderni che possono rappresentare una piattaforma
culturale per lo sviluppo. Le domande che genereranno i seminari dovranno essere PERTINENTI, RILEVANTI, CHIARE. In genere si fanno domande retoriche, di cui si conosce già la risposta, che hanno più una funzione dichiarativa che di ricerca.

Le domande utili sono invece quelle che costringono a cercare una risposta. Il primo gioco a cui giochiamo è quello delle domande utili, pertinenti, rilevanti, chiare...il gioco è aperto a tutti..vi chiediamo solo lealtà ed onestà intellettuale.

Si comincia!...chi vuole partecipare?..."

Tratto in parte da:
http://upirpinia.blogattivo.com/Primo-blog-b1/Sapere-Aude-b1-p3.htm

Altri post:

http://upirpinia.blogattivo.com/Primo-blog-b1/LO-SPIRITO-DEl-TEMPI-b1-p6.htm

http://upirpinia.blogattivo.com/Primo-blog-b1/Il-nostro-motto-b1-p5.htm

http://upirpinia.blogattivo.com/Primo-blog-b1/l-ACQUA-LA-FARINA-E-LA-FEDE-b1-p4.htm

mercoledì 12 agosto 2009

Alla ricerca del tuo Clown...

...ma, se trovi qualcos'altro va bene lo stesso. LABORATORIO ESPERIENZIALE
(numero chiuso a 16 max partecipanti 18 anni. percorso di transito interiore)


28/30 agosto Loc. Massa di Faicchio, Faicchio (BN)

Inizio:
venerdì 28 agosto 2009 alle ore 15.30
Fine:
domenica 30 agosto 2009 alle ore 18.30
Luogo:
Località MASSA DI FAICCHIO
Indirizzo:
Località Massa di Faicchio
Città/Paese:
FAICCHIO (BN), Italy


ADESIONI ed INFO

ENTRO IL 20 AGOSTO A:

Clown Patagoscha

carmela.longo-pace@poste.it






Roberta Maturo
robmaturo@yahoo.it




Programma delle tre giornate:
28 agosto ore 16.00 - 19.30
29 agosto ore 9.30 - 19.30
30 agosto ore 9.30 - 18.30

Ogni partecipante deve portare un quadernino, una penna, una pallina da tennis o simile abiti larghi e comodi, calzettoni per poter lavorare scalzi e con il corpo; un cuscino per sedersi a terra o tappetini per ginnastica per capirci; abiti larghi e scarponi vecchi semmai colorati per provare alla fine a vestirsi clown....se l'avete trovato e se no, non fà niente.

Nei due giorni pieni - a parte il venerdì pomeriggio - del sabato e domenica ognuno porta una lasagna, parmigiana, polli arrosto coniglio anguria ecc. (per stare leggeri) da dividere con gli altri.

E’ NECESSARIO PARTECIPARE A TUTTE LE GIORNATE!

Contributo spese per l’affitto della sala: 20 Euro a persona.
L'evento è non profit.

Il Clown è cosciente che per superare tutte le sue paure deve continuare a giocare con i bambini.
Ill Clown sà, che solo nell'inutilità della ripetizione del gioco c'è ancora vita.
Il Clown, in questo viaggio, a volte perde la strada.
Il Clown spesso ritorna indietro.
Il Clown spesso riparte.
Il Clown commette un sacco di errori.
Il Clown ha un sacco di dubbi.
Il Clown si pone un sacco di domande.
Il Clown ricerca una ragione.
Il Clown prima o poi la troverà.
Il Clown con il sorriso cerca di guarire tutti i mali del mondo, compreso i suoi.
Il Clown riconosce ed accetta.
Il Clown è poesia fatta persona.
Il Clown per questo è....uomo di medicina”

Il Laboratorio è curato dal
Clown "Dottore" Nanosecondo

Ambulatorio di coccole: MISSIONE ABRUZZO CONFERMATA DAL 21 AL 29 AGOSTO

ATTENZIONE:
PASS CONFERMATI DALLA
PROTEZIONE CIVILE


COM 4 dell'Aquila
CAMPO: CIVITA DI BAGNO

DAL 21 AGOSTO AL 28 AGOSTO

CAMPO: CIVITA DI ABAGNO

SI SOLLECITA DISPONIBILITA' VOLONTARI
CLOWN "DOTTORI" (MINIMO 6 VOLONTARI).


la missione è autofinanziata dai partecipanti - non profit

Inizio:
21 AGOSTO 2009 alle ore 18.00

(primi arrivi al campo)

Fine:
28 AGOSTO 2009 alle ore 17.00/19.00

Luogo:
CIVITA DI BAGNO

Città/Paese:
Aquila, Italy

Coordinatori Missione:
Andrea Clown "Dottore" Delfino e Clown "Dottoressa" Lulù

SEGNALARE LA DISPONIBILITA' A:
inviando un email di conferma ai due indirizzi email:
info@lacompagniadelsorriso.org
illuminato01@hotmail.com

ATTENZIONE!
La Missione è CONFERMATA


Non possiamo più fare base a Filetto perchè il campo è stato chiuso (finalmente...per fortuna), in ogni caso faremo una visita ai fratelli e sorelle gemelli ( e si ci siamo gemellati).



martedì 11 agosto 2009

IMMAGINIFICO EVENTO: 19 E 20 SETTEMBRE

L’area protetta del Parco del Lavino prende il nome dall’elemento naturalistico che maggiormente lo caratterizza, ovvero le acque sulfuree del fiume omonimo in cui sono presenti solfati disciolti che danno la tipica e suggestiva colorazione azzurro-turchese ai laghetti, alle polle sorgive e ai ruscelli.


http://www.prolocolavino.it/parcolavino.htm

Il corso d’acqua ha origine nel Vallone di Santo Spirito sul versante Nord-Nord/Ovest del massiccio montuoso del Parco Nazionale della Majella; nei pressi del Parco Lavino sorge la struttura di Legambiente immersa nel verde, con ampie sale per i nostri laboratori e 25 posti letto…ed è qui che ci dedicheremo uno spazio tutto nostro.


http://www.parcolavino.com/home.htm


SABATO 19 SETTEMBRE

ORE 10.30/11.00 RADUNO DEI PARTECIPANTI E SISTEMAZIONE NELLE CAMERE

ORE 11.30 NIENTE POCO DI MENO CHE’ ….COCKTAIL DI BENVENUTO

ORE 13.00 PRANZO…E FINO A MO’ ABBIAMO CAZZEGGIATO!!!
ORE 15.00 LABORATORIO “I RAPPORTI IGIENICI” –Il clown è/e la relazione
ORE 17.00 BREAK

ORE 17.15 LABORATORIO “RINVENTIAMOCI UNA NOSTRA IDENTITA’” – laboratorio espressivo
ORE 19.00 SPAZIO LIBERO……PER CHIUNQUE VOGLIA PROPORRE QUALCOSA…ALTRIMENTI FACCIAMO NOI
ORE 21.00 CENA MA NON UNA SEMPLICE CENA….I MITICI ARROSTICINI E MONTEPULCIANO D’ABRUZZO
ORE 22.30 FUNNY PARTY “LE MUSICHE DI IERI…CANTAUTORI D’OGGI”

DOMENICA 20 SETTEMBRE
ORE 09.00 SVEGLIA E COLAZIONE
ORE 10.30 “TUTTI AL PARCO” :- RISVEGLIO MUSCOLARE E YOGA DELLA RISATA- GIOCHI SENZA FRONTIERE…CON FANTASTICI PREMI- PIC –NIC- PAUSA DI RIFLESSIONE-
SALUTI BACI E ABBRACCI

***************************

LABORATORIO “RINVENTIAMOCI UNA NOSTRA IDENTITA’”
Il laboratorio ha la finalità di mettere in scena “ il nostro io” in maniera visibile e tangibile ai nostri occhi e a quelli degli altri, attraverso la costruzione di un oggetto che ci possa rappresentare. Si richiede a ciascun partecipante di portare con se materiali di riciclo: i più disparati!!!

FUNNY PARTY “LE MUSICHE DI IERI…CANTAUTORI D’OGGI”

Una serata all’insegna della trasgressione più genuina con le musiche che hanno caratterizzato gli anni 70’ 80’ 90’ rivisitate e reinterpretate da noi clown di oggi. A ciascun partecipante si richiede di portare cd o basi musicali di pezzi d’annata ed ovviamente vestiti adatti al tema della serata.
L’improvvisazione sarà la nota divertente l’affiatamento dei gruppi quella sconvolgente!!

YOGA DELLA RISATA
Ormai l’abbiamo già assaggiato ma si è trattato solo dell’antipasto.. nuove tecniche ci aspetteranno!!! Si richiede a ciascun partecipante di portare calzettoni e plaid!

PAUSA DI RIFLESSIONE
Spesso poeti, autori di canzoni, filosofi… ( e chi più ne ha più ne metta) riescono con le loro parole e penetrarci nel profondo.. e da quel momento le loro parole diventano nostre, parlano di noi. Si richiede a ciascun partecipante di portare brevi passi, poesie, frasi, testi di canzoni, per dedicarli agli altri nella cornice bucolica del parco del lavino.

MA QUANTO CI COSTA?
Il costo per questi due giorni di inalazioni di sorriso sulfurei pari a 30,00 euro comprende:
• Pranzo e cena del 19 settembre
• Colazione e pranzo del 20 settembre
• Pernottamento nella struttura di Legambiente
(per abbattere i costi si richiede di portare le lenzuola)

INFO E' GRADITA PRENOTAZIONE E CONFERMA PARTECIPAZIONE SMS:
GIOTTO 327-3433073
LULU’ 338-9042824
OPPURE
lacompagniadelsorriso@live.it

APPUNTAMENTO PER TUTTI A CHIETI:
Il ritrovo dei partecipanti è fissato per sabato 19 settembre ore 10.30 c/o la stazione ferroviaria di Chieti scalo. Da lì ci muoveremo insieme per raggiungere il parco di lavino. Per qualsiasi altra informazione potrete contattarci a tutte le ore del giorno e della notte!!!

Organizzazione evento a cura di:
http://www.lacompagniadelsorriso.org/index.php


Si agg'vist PUR a FOTOGRAFIA sieto belli...ma vegg'chiamat già tre vot e numm'etrispost! appicciat u'telefon, Cia Nanos

Dentro una goccia d’acqua

Ho camminato,
dentro una goccia d’acqua,
ed ho toccato l’arcobaleno.
Son salito sull’arcobaleno,
ed ho sentito i colori cantare.
Mi son fatto trasportare dal canto dei colori,
ed ho dipinto un fiore sul fianco.
Ho raccolto il fiore nel prato,
ed ho sentito il profumo del mare.
Ho baciato il profumo,
ed ho visto una goccia cadere.
Ho raccolto la goccia,
e l’ho posata sulla spiaggia dorata.
Ho visto una bambina elegante,
costruire un castello magnifico.
Ho aperto il portone,
e ci sono entrato.
Ho visto la luna,
mi son tuffato nel pozzo.
Ho camminato dentro una goccia d'acqua,
così mi sono accorto,
che era una mia lacrima.










Nanos

giovedì 6 agosto 2009

STAGE CLOWN di JEAN MENINGUE

...Quando il clown appare da non si sa dove, come uscito dal suo nascondiglio, egli ci illumina con la sua verità d'essere nudo... ...

Egli è l'autore autentico di se stesso. COMINCIA, allora, la sua storia, benché egli non l'abbia, giacché da sempre egli è, è stato e sarà nel più profondo di noi stessi…

Il clown è un piccolo uomo che vuole diventare un re, egli ne vuole sempre di più! Gira e rigira egli è il maestro delle sue illusioni, alle quali ci vuole ben far credere, ma è , al tempo stesso, vittima delle sue disillusioni… per il gran piacere dello spettatore!”

Il clown favorisce l'esplosione di sé nella fantasia, tutto quello che non abbiamo osato fare, osato dire, osato credere, l'osare adesso e per davvero nell'istante presente del “qui e ora”.

Il clown è la dinamica di uno stato che l'attore costruisce nell' estremo PRESENTE dal quale sorge l'emozione, passando dal riso al pianto, dalla tenerezza alla ferocità.

Il clown è uno stato, tra i tanti possibili, più che un personaggio, dove nulla è impossibile! Uno stato che l'attore costruisce, partendo dalla sua verità profonda, con le sue qualità e i suoi difetti fisici e psicologici, con le sue attitudini, le sue posture corporee e mentali, la sua maniera di pensare, di parlare, di muoversi….i suoi smarrimenti…i suoi innamoramenti. “…meglio ridere con sé che di sé” clown Angelus

L'attore apprenderà ad utilizzare questa materia prendendone allo stesso tempo le distanze, per metterla in forma, in gioco, in rapporto al suo vissuto, al suo immaginario, al pubblico, e trasporlo in forza teatrale viva che ci fa ridere e ci emoziona.

Vedo e orienterò il nostro incontro verso qualcosa di un percorso iniziatico che spero prendera forma su diversi incontri successivi...perchè il lavoro proposto è un lavoro sensibile meticoloso e ricco di avventura dove bisogna trovare il tempo di prendere " GUSTO.." all'incontro dell'auto ironia, auto-caricatura per reinventarsi clown...

La direzione di lavoro sara mirata alla presa di coscenza delle proprie carateristiche di messa in gioco d'attore-autore, di essere il centro dell'attenzione per tentare di fermare il tempo...e lasciare la propria fantasia emergere..."da se, con se, attraverso di me...",

Essere guardato e vedere... E poi ...non prendersi sul serio ,abbandonandomi alla mia propria verità...E da Li... sentirsi... E da questo punto di partenza ...Rendersi conto per renderci conto, esagerando il tratto o il con- tratto ..."il contradetto" Per riassumere prenderemo tutto il nostro tempo per respirare ,assaporare questo altro di me che se la ride ...e che punta il naso...
grazie………Jean Mening


STAGE CLOWN RESIDENZIALE DI SEI GIORNI 42 ORE
per massimo 16 partencipanti
FREQUENZA OBBLIGATORIA
ARRIVO ORE 16,00 del 10 OTTOBRE 09
QUESTA la RESIDENZA dello STAGE e come arrivarci:

Via Concezione Monte Passo di

Mirabella Eclano Avellino
uscita Grottaminarda (AV)
Autostrada Napoli/Bari


ATTENZIONE LA PRENOTAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STAGE DEVE ESSERE CONCORDATA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON NANOSECONDO IN RAPPORTO AL NUMERO CHIUSO DI 16 PARTECIPANTI SCRIVENDO un'EMAIL ALL'INDIRIZZO:
info@radunonazionaleclowndottori.org

PER ULTERIORI INFO SULLA RESIDENZA invece contattare: l'immaginifica Presicipessa Naiza del Comitato RNCD
ANGELA 3493726463

PROGRAMMA STAGE CLOWN residenziale
DAL 11 AL 16 OTTOBRE
ORE 9,30 - 13,00 LEZIONE
ORE 13.00-15.30 PAUSA PRANZO
ORE 15.30 -18.00 LEZIONE
ORE 20,OO CENA
serata in buona compagnia

QUOTA STAGE CLOWN + TRATTAMENTO PENSIONE COMPLETA - CON TRE FORMULE DI SOGGIORNO E COSTI:
A) QUOTA PERNOTAMMENTO IN CAMERA;
B) QUOTA PERNOTTAMENTO IN SACCO A PELO;
C) QUOTA PERNOTTAMENTO IN TENDA.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUI COSTI SCRIVERE A:

RIPETIAMO CHE La PRENOTAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STAGE clown DEVe ESSERE INOLTRATE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo email qui appresso indicato entro e non oltre il 29 agosto cosi come pure l'acconto, che sarà indicato ai partecipanti, entro il 5 settembre 2009. Il saldo sarà regolato all'arrivo il 10 ottobre:
coordinamento organizzativo
Clown Dottore Nanosecondo 3384122630
Per lo stage (non per dormire la sera) ogni partecipante dovrà portare 2 coperte da letto matrimoniale ,una tutta comoda , un paio di scarpe sportive per andare a correre fuori (piccolo jogging tempo permettendo) qualche vestito particolare come forma, colore, style, altro.... e per chi ne ha tanti cappelli di varie tipologie. Tengo a precisare che non è sicuro che avremmo tempo di utilizzare queste ultime cose per in relazione al programma dello stage ma sono benvenuti per gli ultimi giorni...
Nota Bene:
L'evento è promosso ed organizzato dal Comitato RNCD, è autofinanziato dai 16 MAX partecipanti ed è senza fini di lucro. Sono accettate alcune prenotazioni in lista d'attesa oltre il sedicesimo per eventuali rinunce dei primi 16. Grazie per la collaborazione.

Jean Méning - Francia
Méning è un artista comico dai molti talenti, creatore dei propri spettacoli, tra cui il suo One Man Show Le Bouffon du Royaume Terre e il suo spettacolo di strada Bouffonnerue.
Méning è allo stesso tempo comico, clown, mimo, danzatore e giocoliere.Scelse di fare teatro di strada per la possibilità che esso offriva di trasmettere qualcosa subito, qualcosa di stupendo e magico.
Il teatro di strada per Méning vuol dire teatro spontaneo e libertà di agire e creare un vero rapporto con gli altri.
Essenziale per lui è l'ascolto di adulti e bambini; Méning è sempre molto attento all'interazione con il pubblico e il rapporto che si instaura con esso.
Méning si pone un unico obiettivo: far vivere momenti unici, far dimenticare i problemi di ogni giorno, far viaggiare il pubblico attraverso le sue storie e i suoi temi, e farlo 'morire dal ridere'.
E PER CHIUDERE IN BELLEZZA

martedì 4 agosto 2009

APPUNTAMENTO FUORI ROTTA














SPETTACOLO DI MAGIA





PERICOLOSISSIMO





TUTTO BENE QUEL CHE FINISCI BENE , SIAMO RIUSCITI A FAR RITORNARE LA RAGAZZA.
























Il 18 e 19 luglio di quest'anno è
stato un "appuntamento fuori dalle rotte abituali",
a casa di Daniela & Maurilio & Figli, nel bosco di Velletri a pochi passi


dal lago di Nemi e zanzare grossissime ma in buona compagnia di tanti amici.

La due giorni di laboratorio "alla ricerca del tuo clown...ma se trovi qualcos'altro va bene lo stesso" è stata splendida, splendente.

E poi la sera del sabato c'è stato un grandissimo e pericolossissimo e favoloso schow di magia con il Clown Ben, venuto a posta da Praga, per esibirsi insieme al meraviglioso Clown Nanosecondo.

Il Clown Ben di Praga è stato di una bravura eccezionale è riuscito alla fine a far ricomparire la ragazza che prima Nanosecondo aveva fatto scomparire nella sua valigia di cartone.

Il segreto è stato contare fino a cinque e non fino a dieci. Così ce la siamo fatta.

IL MALE HA DETTO

Dovrei in questo caso citare i nomi di molti ricercatori ma mi soffermo solo ad alcuni che già in passato ho citato.

Con Lipton, Hamer, Sabbah si sono sviluppati nel campo della biologia altri concetti che per certi versi integrano e superano anche la stessa PsicoNeuroEndocrinoImmulogia PNEI o la completano.

Bisogna comprendere che noi siamo la somma di molte altre vite prima noi. Ma come in fisica quantica non si conta uno + uno = due anche noi non siamo che uno+ .

Siamo un essere, che nel corso dei millenni si è evoluto fino ad arrivare ai nostri giorni.

La stessa genesi che ha visto nascere la donna dalla costola di un uomo - Adamo fa nascere Eva - sembra che abbia sbagliato il verso. Non è Eva che è nata da Adamo ma pare che sia il contrario.

Gli stessi testi sacri andrebbero riletti da un punto di vista diverso di come ci sono stati letti fin’ora.

"Quando farete dei due uno, e quando farete l’interno come l’esterno e l’esterno come l’interno, e il sopra come il sotto, e quando farete di uomo e donna una cosa sola, così che l’uomo non sia uomo e la donna non sia donna, quando avrete occhi al posto degli occhi, mani al posto delle mani, piedi al posto dei piedi, e figure al posto delle figure allora entrerete nel Regno."
(Vangelo di San Tommaso)

In questo nuovo millennio la terra ci sta aiutando a comprendere, batte più forte e all’unisono anche il nostro cervello (risonanza di schuman). Il salto del paradigma per andare verso una nuova comprensione, un nuovo senso di noi stessi e del nostro rapporto con la creazione è più vicino.
Ora se dessimo tutti per scontato quello che già nei miti Egiziani (NUN), e che oggi ci viene confermato anche da recenti ricerche scientifiche, (con la differenza che gli Egizi lo sapevano già 3000 anni prima di Cristo), comprenderemo come questo "mare buio" che rappresentava l’alto (che non era rappresentato dal maschio ed il basso dal femminile), ma nella sostanza il cielo (l'universo-mare) era la donna e la terra il maschio e l’aria era il soffio che divise il cielo e la terra - perché altrimenti non potevano procreare (nella sostanza non c’era ne basso ne alto) - si potrebbe comprendere da quale punto di vista va osservata la realtà (o meglio quella che pensiamo sia la realtà) e, come lo stesso approccio alle scienze ai sistemi andrebbe assunto proprio da un punto di vista integrato e non separato "un approccio di sistemi" biostemico.


C’è una storiella che racconta di un uomo che muore e bussa alle porte dell’aldilà. Gli apre il portiere e gli chiede: "cosa desideri fare qui?". E lui gli risponde: "Beh! Sono molto stanco, e vorrei riposarmi un pò, ecco, vorrei non far niente."

Fu subito accontentato. Fu mandato in un posto bellissimo. C’era una spiaggia, il mare, gli ombrelloni sedie a sdraio, e tutto quello che poteva servire per una bellissima e serena vacanza.

Dopo 50 anni che stava li ripassò il portiere che lo vide e gli chiese: "tutto a posto? Come và?


"Una noia mortale!" Rispose l’uomo ...e lui "Beh, consolati, sei solo all’inizio... questo è l’inferno!"

In medicina il capovolgimento diagnostico va fatto alla luce di questa comprensione, non esiste il male e il bene separato, non esiste il sopra e il sotto, ma solo "trame d’amore" che si intrecciano a diversi livelli di coscienza e di consapevolezza. La stessa parobala del grano e della zizzania giusto per stare ad una parabola più canonica ci ricorda ciò.

Oggi possiamo comprendere anche meglio, perchè ne siamo più coscienti, di quali sono gli interessi in gioco, anche di natura economici, e perché tutto ciò ancora non può realizzarsi.

Quindi il cambiamento non può avvenire attraverso una rivoluzione!

Quando si parla di rivoluzione non si è ancora compreso che un attitudine passiva e dolce non è prova di bontà o debolezza, la rivolta vera non è mai un atto selvaggio.

Per questo dico oggi a differenza di prima se proprio dovete occupare un ufficio fatelo con i vostri animali: mucche, capre, porci e galline: se dovete organizzare un sit in organizzate una danza , una festa per riprenderci gli spazi "ludici"; se poi dobbiamo testimoniare un aggressione o una violenza , marchiamo le case degli aggressori con della vernice rossa (atossica) per allertare i cittadini ed impediremo la loro impunità; se ancora dobbiamo marciare in corteo facciamolo truccandoci la faccia bianca di morti viventi che camminano, con lanternini in mano, bare, un vero è proprio corteo funebre "basta ci avete già uccisi!" ; se poi pensiamo che possono partecipare i bambini per insegnare loro a praticare la non violenza vestiamoli colorati e diamo ad ognuno un fiore nelle mani, non per metterli sulle nostre bare, ma per donarli ai nostri "nemici"; anche gli anziani possono fare scudo e frenare la repressione...ma facciamoli suonare e ballare sempre....nel rispetto della natura e dei nostri costumi.

Ecco è solo attraverso la presa di coscienza dei singoli individui che può manifestarsi il cambiamento e questo può avvenire vivendo non nella paura ma, nell’amore e nella gioia.

Pensiamo alle vicende politiche che negli ultimi anni hanno interessato il mondo dall’11 settembre in poi e comprenderemo meglio questo aspetto.


I gruppi farmaceutici più importanti non solo hanno e possono condizionare ancora i governi, ma sono stati al governo stesso del mondo, attraverso utilizzando la stessa paura della malattia e la paura dello sconosciuto. Il consumo di farmaci (antidepressivi in particolare) hanno aumentato i loro introiti considerevolmente e la stessa condizione di dipendenza dalla malattia delle persone.

Oggi conosciamo il concetto "suscettibile" di dare risposte sull’origine, l’évoluzione e la regressione delle disfunzioni biologiche (male-ha-detto) inerente al mondo vivente, che sia vegetale, animale o umano.

Uno studio fatto in Spagna di recente sui tumori ha posto in evidenza, su due gruppi controllati di fumatori e non, che la malattia aveva maggiore terreno di coltura in persone che avevano perso il posto di lavoro negli ultimi anni al di la dell'essere fumatori incallati o no.


Pasteur non ha scoperto niente ma ha rubato la teoria ad un altro scienziato: Antoine Bechamp (medico), distorcendo la teoria di questo scienziato. Bechamp infatti ha scoperto che i germi non sono la causa della malattia ma si occupano solo di decomporre i tessuti in degrado e sono prodotti dall'organismo. Lo stesso Pasteur in punto di morte disse ad un suo assistente: "Claude Bernard aveva ragione, il terreno è tutto, il microbo è nulla".

Lo studio, la ricerca, lo scopo e l’obiettivo nel campo della biologia totale che alcuni ma isolati ricercatori stanno portando avanti senza le fanfare della pubblicità progresso o con il sostegno di fondi per la ricerca, sia di nazioni che di associazioni umanitarie, dove oggi la stessa solidarietà, delegata dai potenti, rischia di essere una violenza, perchè così comprano tutto (per fortuna che l’unica cosa che non possono comprare sotto i sette colori dell’arcobaleno) ci permette di capire già oggi molte cose:

1. di capire meglio le funzioni biologici normali (fisiologici) o anormali (patologici) e del come esse si relazionano nel rapporto pensiero-emozioni-organi e qual è il senso biologico della stessa malattia, insegnandoci a curare più che l’organo il conflitto biologico che ha scatenato la malattia e quindi intervenendo sulla causa e non sul sintomo. Nel campo dei tumori (o cancro) si sta scoprendo ad esempio che non esistono le metastasi ma solo nuovi e diversi conflitti biologici che si manifestano, ed ognuno ha un preciso e diverso senso biologico rispetto al primo; così come pure che la malatia quando si manifesta può essere un processo di guarigione e risoluzione del conflitto stesso e quindi se la "cura" nel modo classico è come se intervinissi su una ferita che sta guarendo riaprendola di nuovo;

2. stanno contribuendo a mettere in evidenza dei denominatori comuni e delle leggi che sono alla base della salute e del “male-ha-detto” ricostruendo il senso biologico della malattia e quindi una diversa comprensione all’approccio terapeutico della presa in cura, anche come atto "evolutivo";

3. queste ricerche sulla biologia totale ci faciliterà ad ottenere un “meglio-essere”, conservando un intera libertà di credenze e di giudizio, semmai riscrivendo le false credenze che abbiamo acquisito nel corso dei millenni, solo ed esclusivamente perché il mondo veniva osservato nella maniera sbagliata e più che vedere bisogna saper "ascoltare" o meglio "sentire". anche perchè "le apparenze ingannano";

4. ci aiuteranno a gestire meglio il nostro capitale salute producendo un economia di scala.

Secondo questi ricercatori il "male-ha-detto" che esso costituisce una soluzione perfetta per il cervello al fine di assicurare, a breve termine, la sopravvivenza dell’organismo. La crisi, la malattia come processo evolutivo della specie in positivo.

All’orgine della Biologia Totale degli esseri viventi c’è quindi più che il vedere – con gli occhi di bambino - (famosa frase di Einstein) il sentire (oggi) come un bambino.

La Biologia Totale, i Conflitti Biologici, la “malattia come un evento sensato della natura” degli esseri viventi trova le sue più forti espressione nei lavori di diversi ricercatori e qui, a mia opinione uno dei più grossi scienziati pure messo da parte dalla "scienza ufficiale" è Jacques Benveniste che ci ha fatto conoscere la memoria dell’acqua.


Masaru Emoto ricercatore giapponese con le immagini dei suoi cristalli d’acqua, ci ha fatto comprendere come l’acqua interagisce e si relazione non solo con l’ambiente fisico ma addirittura anche con l'ambiente “emotivo”.

Oppure come ristabilendo "gli ordini dell’amore" come dice Hellinger o ascoltando il proprio corpo, come dice Gendellin, o anche come ci insegna Shapiro con il metodo EMDR - per la rimozione dei traumi - e confortati anche dalle stesse teorie di Sheldrake sull’Indeterminatezza Quantica e Campi Morfogenetici questi studi pur non avendo ricevuto finora quell’attenzione che meriterebbero, considerando la mole di dati e informazioni accumulate, ci fanno comprendere meglio come siamo un un insieme di sistemi collegati al tutto.

Una cosa è certa - e ciò lo dico in ragione dell'esperienza e pratica del council (nella tradizione dei Nativi d’America) - è che mi rendo sempre più conto dell’unità delle nostre esistenze e delle trame infinite che si intrecciano tra di noi.


E, come una persona che ti sta difronte seduta nel cerchio - semmai mai vista prima - in quel momento presente, può farti da specchio e parlarti come se tu stessi parlando ad un’altra persona semmai lontana ma a te conosciuta e cara che ti svela suoi segreti o che ti comunica sue preoccupazioni o dubbi o che ti fà comprendere delle cose rispetto ad un vissuto preciso che hai (per ovvie ragioni) la possibilità di riscontrare perchè è vero.

La causa principale di questa "non voluta" comprensione di ciò, resta nell’ostinata resistenza del “mondo scientifico” a qualsiasi ontologia diversa dal materialismo, o a una certa concezione dualista che pone ogni studio del mondo non-materiale fuori dai confini della scienza, come se la stessa scienza oggi non fosse in molti casi essa stessa un dogma o magia alchemica. La stessa prova scientifica può essere falsificata dal punto di vista o dal condizionamento dell'osservatore. In Fisica quantica si identifica ciò nella non località (paradosso EPR).

ll lavoro di tutti questi ricercatori nel campo della biologia totale, in particolare anche del dottore Claude Sabbah, ispirato dal lavoro del dottore Ryke Geerd Hamer e da altri ricercatori, hanno prodotto pratiche interessati alla dimensione non solo psicosomatiche delle infezioni organici (superando per certi versi lo stesso approccio psicosomatico) per diventare appunto: psicobiologico, psicosistemico, psicotraspersonale, delle medicine integrate o meglio della medicina migliore nel caso.

Claude Sabbah insieme a tutti questi ricercatori ha portato un alto livello di precisioni nelle relazioni che esistono tra il "male-ha-detto", lo stress o meglio conflitti biologici, i comportamenti, le memorie cellulare evolutiva della nostra specie ed il potere programmante del cervello nel rapproto emozioni-pensiero-organo aggiungo anche spiritualità (l'anima).

Da alcuni anni, Claude Sabbah come Hamer e tanti altri hanno studiato ed esplorato con diversi collaboratori l’origine, l’evoluzione e la regressione dei disfunzioni biologici inerenti al mondo vivente vegetale, animale o umano.

Con la Biologia Totale degli esseri viventi, hanno messo in evidenza i denominatori comuni e le leggi (Hamer ne ha individuato cinque di natura biologica) che sono alla base della salute e dei "male-ha-detto" e/o conflitti biologici.

Queste ricerche e studi permettono oggi di mettere in corrispondenza in modo preciso e costante i diversi disturbi di salute e di comportamento e gli invarianti biologici o tipi di conflitti associati, definendo con estrema precisione il rapporto tra conflitto e specifico organo.

Nel modo di pensare della Biologia Totale degli esseri viventi, il "male-ha-detto" costituisce una soluzione perfetta per il cervello al fine di assicurare, a breve termine, la sopravivenza del organismo.

Il "male-ha-detto" traspone in modo molto preciso a livello del corpo un conflitto non risolto, cosciente o inatteso.

I "male-ha-detto", i disturbi di salute ed anche i disturbi di comportamento appaiono quando la mente (il nostro sesto senso) non puo trovare la soluzione ad un conflitto che è o intenso o che dura (da tempo) e che, di fatto provoca uno stress (meglio dire conflitto biologico) che agisce su tutto il corpo.

Dal più benigno al più grave, il cervello rinvia lo stress (in verità per comprensione uso il termine stress, ma in effetti come già detto bisognerebbe utilizzare il termine "conflitti biologici" o "evento sensato della natura") minacciando la parte del corpo o la funzione del corpo corrispondente al conflitto stesso e con estrema precisione ed in ragione degli foglietti dei tessuti embroniali colpisce l'organo che richiama nella memoria cellulare la funzione scatenante il conflitto. Nella sostanza gli stessi studi attuali istologici andrebbero rivisti alla luce di queste nuove conoscenze. In poche parole ogni tessuto umano ha un senso preciso e corrisponde ha conflitti psicobiologici precisi.

Il conflitto, quando è risolto, si traduce nell’assenza del "male-ha-detto", ma quando non lo è, il cervello si incarica di trasportarlo (per modo di dire) nel corpo e comanda le mutazioni delle cellule che producono lo stato di "male-ha-detto" in un preciso organo ed in preciso processo degenerativo e come dicevo prima proprio in ordine ai foglietti embroniali che rappresentano il percorso evolutivo arcaico della nostra specie e dove sono racchiusi nella memoria tutti gli stessi conflitti evolutivi: conflitti di svalutazione, paura della morte, conflitti di territorio, madre bambino; ecc.

E' una traduzione epigenitica evolutiva delle credenze in precisi conflitti bioogici che rappresentano le nostre malattie e quindi sono associati anche alla nostra evoluzione e memoria emotiva cellulare.

Nella biologia di un conflitto non-risolto nella sostanza si ha un transfert in una zona precisa del cervello che corrisponde ad una zona precisa del corpo, trasformando il conflitto non risolto in malattia di un organo preciso.

Da questa comprensione dei legami invariabili tra il corpo ed il cervello, (qui ci aggiungerei l’anima o meglio il senso generale della spiritualità per un uomo, non in termine dogmatici così come la possiamo intendere nel comune sentire, ma - rispettando profondamente il credere in Dio, in Maometto o altri Dio o in Cristo come il mio carissimo amico medico e scienziato Paolo Lissoni, ospite del nostro raduno clown di giugno a Flumeri, che ci ha parlato della medicina del piacere e della gioia, insieme alla sua collaboratrice Jusy Messina - Psicoterapeuta), la traduzione del "male-ha-detto" diventa possibile e la persona affetta dalla malattia può essere orientata verso la comprensione di quello che gli dice il suo corpo, ricercando ed ascoltandolo aiutandolo nella sostanza a farlo rientrare in armonia. Solo cosi può scoprirne il senso e guarire.

La malattia il "male ha detto" può allora essere supportata da uno speciale processo di "presa in cura" proprio dal punto vista più olistico, attraverso sistemi integrati, e non di un solo sistema, nella risoluzione o nel superamento del conflitto stesso e generatore di questo disturbo di salute.


Nella Biologia Totale degli esseri Viventi il senso del "male-ha-detto" deve essere ritrovato nella coscienza avendo anche consapevolezza che la coscienza non ci appartiene che è legata all'esistenza che è fuori di noi, perchè il corpo possa guarire.

Nessuna scienza è mai completamente in grado di spiegare il mondo, né viene mai sviluppata fino in fondo. Il massimo che possiamo fare è indicare quei punti in cui riteniamo che occorrono chiarimenti e unificazioni, e tentare di offrirli noi stessi laddove è possibile.


Alcuni giorni fà mi ha scritto un mio amico medico allarmato perchè in un'ospedale della Campania si stava intervenendo su un paziente ricoverato in ospedale con un "esorcista" e lui scandalizzato della cosa mi sottolineava il suo disappunto "stiamo ritornando al medioevo?". Al che ho risposto alla sua preoccupazione e domanda. Dobbiamo essere conspevoli di un fatto oggi che non esiste la medicina che va bene per tutti ma il rimedio che va bene a quel paziente. Se per tanto nel caso "l'esorcista" può aiutare quella persona a guarire ben venga "l'esorcista".

Anche per questo mi sono messo a studiare insieme ad un sacco di amici medici e non di queste cose, perchè come ho già più volte detto in passato il mondo è malato e per curarlo dobbiamo anche noi essere dei bravi dottori di noi stessi.


Per questo sto studiano per essere più stupito e trovo che la stessa comico terapia può aiutare a prendersi cura. Utilizza la medicina del piacere e della gioia che è portentosa.


Clown "Dottore" un pò Scemano - Nanosecondo