ORIENTE EXPRESS HIRPINICUS

i mitici comunitari provvisori ..luca e ago

la valigia....

c'erano prpoprio tutti.......

il mitico luca battista

IL FASCINO DELLE FERROVIE DIMENTICATE...NELLA PAESOLOGIA DELL'IRPINIA D'ORIENTE....

per fortuna che mi sono portato il servizio da tavola per 12 ...

stendi i panni..... stendi i panni bomo bomon

Il mio figlioccio Clown N'druccio è stato mitico....... sono molto orgoglioso di lui. E' stato un cameriere modello.


una nuova strategia d'amore: abbracci liberi!

Purtroppo la lavatrice l'abbiamo fatta a tarda ora ed i panni non si erano asciugati in tempo e cosi abbiamo chiesto il permesso di stenderli nel treno. Per fortuna che ci eravamo portati lo spago e le mollette per stendere i panni......

Si pure la mutanda di N'druccio

alle 9 siamo riusciti a servire la colazione.,..

E, già........

Siamo partiti con la moto del tempo, dopo anni di viaggi nello spazio temporale, e così siamo ritornati con il mio figlioccio N’druccio.

Stamattina c’eravamo svegliati alle 06.30 del 2078 perché dovevamo stare per le ore 8.00 del 21 marzo 2010 alla stazione di Avellino per prendere il treno per il ritorno al futuro 2 che partiva alle 8.30.

Il Professore Somelier Angelo espertissimo di vino.....ci ha fatto delle lezioni a tutti. Poi ci ha pure interrogati. Io e N'druccio ce la siamo cavatappi benissimo.......

Ci eravamo talmente sconfigurati che la lavatrice non era riuscita a centrifugarci i panni e li avevamo dovuti mettere ancora bagnati in valigia. E, così al confine tra occidente ed oriente la polizia ci ha fermato per fortuna che avevamo in regola i permessi nel soggiorno perché subito poi i cani hanno sentito odore di "bucato". Ma niente era solo qualche residuo di granelli di "Dasch" e ci hanno fatto passare. Per fortuna che ci eravamo portati anche gli attrezzi del mestiere: lo spago e le mollette. Avremmo dovuto servire a bordo dell’Oriente Express Hirpinicus un tè speciale importato direttamente dall’Arabia Esaurita accompagnati da taralli e tarallucci.

E, così abbiamo chiesto il permesso ai viaggiatori di poter stendere i panni per metterli ad asciugare. Sono stati tutti gentili e comprensivi dell’inconveniente che ci era successo.

Abbiamo chiesto anche la cortesia se c’era qualcuno che era ucito di casa con il ferro da stiro, per dare una botta alle pieghe dei pantaloni e almeno alle maniche delle camice.

Alle 9,00 in ogni caso abbiamo servito il nostro tè fatto di una miscela specialissima che importiamo nel nostro ristorante in germania direttamente dall'arabia esaurita.

Immediatamente dopo abbiamo preso le ordinazioni per il pranzo: spaghetti con le vongole fujute; rotella di cervella con salsa persa; passata di pasta con un pomodoro; coltellata di fegato; coltellata di milza; contorno di purea di broccoli assassinati; rondella di vaccino fluenzale; virus di suino stecchito; torte in faccia di panna acida con cioccolato sbollentato al sole dell'Irpinia d'Oriente.

Abbiamo consigliato tutti che alla fine del pranzo di fare le puzzette e i rutti nel giardino incantato dove le viole, le ginestre e le margherite sbocciate per la primavera avrebbero senz’altro coperto sufficientemente i profumi interiori dell'animo gradiente.

Be è andata una meraviglia anche al ristorante quando abbiamo dato una mano a servire l'aperitivo e poi dopo pranzo usciti tutti nel giardino a fare le puzzette e ruttini i rumori sono coperti dalle note di una musica rock con rutt e win e così abbiamo presentato la nostra associazione.

Un bambino mi aveva detto poco prima che sembravo un prete è così ho servito la messa leggendo alcuni passi della bibbia. La storia di Abramo e Sara, ai quali viene annunciata da tre viandanti nel deserto, che Sara avrebbe avuto un figlio. Quando li senti annunciare questa cosa Sara rise a crepapelle. Loro che la sentirono da fuori la tenda , le dissero tu hai riso dentro. E, così nacque Isacco il figlio della risata.

E, già il riso come scintilla creatrice.

La predica poi è continuata e considerato che stavamo a Taurasi ho parlato del miracolo di Cane spiegando perché Maria insistette cosi tanto con Gesù a far il miracolo del vino. Non sarebbe stato un matrimonio felice senza una benaugurale e lieta allegria se fosse mancato , come mancò il vino. Anzi la cosa preoccupava la Madonna e Gesù anche se a malincuore dovette fare il miracolo di trasformare l’acqua in vino. E, così la festa si fece feste e senz’altro avrebbe facilitato anche in questo caso la nascita di molti bebbè. .

E, già non tutti lo sanno ma il vino contiene una sostanza che fa bene al cuore: il "revesterolo".

Oltre ad accendere la scintilla creatrice riduce il colesterolo cattivo nel sangue ed aumenta la capacità del cuore a sentire l'amore che gli altri ci donano.

E, già attraverso un esperimento ho invitato tutti a provare scambiandosi un segno di amore e di pace: abbracci liberi.

Uaoo!! Tutti si sono abbracciati e quando ho chiesto loro cosa avevano provato, una signora è venuta insieme ad un altro signore che solo in quel momento aveva conosciuto e mi ha detto è stato bellissimo, mi sono lasciata andare ed ho accolto il suo amore.

E, già a quel punto ho chiesto a tutti: "secondo voi cos'è più facile amare o ricevere amore?"

Un po tutti mi hanno risposto .."amare" …solo una signora mi ha detto "ricevere amore"..... beh ho detto: “se riflettete bene la signora ha ragione è più difficile "accogliere l'amore che ci viene dato" che "amare". E, più difficile che ci lasciamo abbracciare che abbracciamo.

Dopo un minuto di raccoglimento ho visto le loro facce sorridere di cuore e molti di loro mi hanno detto si hai proprio ragione è vero se riflettiamo bene è proprio così.

N’druccio è stato bravissimo e alla fine ci siamo fatti la foto di gruppo.