



Solo i viaggiatori finiscono.
E, anche loro possono prolungarsi in memoria, in

Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia
...della spiaggia e ha detto:
"Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero.
Bisogna vedere quel che non si è visto,
vedere di nuovo quel che si è già visto,
vedere in primavera quel che si è visto in estate,
vedere di giorno quel che si è visto di notte,
con il sole dove la prima volta pioveva,

la pietra che ha cambiato posto,
l'ombra che non c'era.
Bisogna ritornare sui passi già dati, per
ripeterli,
e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.
Bisogna ricominciare il viaggio.
Sempre.
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