

E, se come ci insegna il lbro della sapienza di Salomone i down avessero già questo dono?
Attualmente in Italia 1 bambino su 800 nasce con questa condizione, questo vuol dire che nascono quasi due bambini Down al giorno. Dal punto di vista riabilitativo non si tratta per loro di compensare o recuperare una particolare funzione, quanto di organizzare un intervento educativo globale che favorisca la crescita e lo sviluppo del bambino in una interazione dinamica tra le sue potenzialità e l'ambiente circostante. Ecco perché credo che meglio che Down sarebbe Clown. In fondo si tratta di cambiare la "D" con "C" ed aggiungere una "L"!


E, così gli ho prescritto che ogni giorno alle 17,30 lui passasse nella stanza della bambina per somministrargli coccole di bolle di sapone. Lui era felice del compito. Tutto sarebbe proceduto con garbo e silenzio.
Bisognerebbe favorire adeguatamente l'avvio al Clown di tutti i ragazzi Down perché credo che grazie a questo impegno loro possono vivere esperienze positive. Le persone Down sanno fare molte cose e ne possono imparare molte altre. Perché queste possibilità diventino realtà occorre che tutti imparino a conoscerli e ad avere fiducia nelle loro capacità.
Bisognerebbe favorire adeguatamente l'avvio al Clown di tutti i ragazzi Down perché credo che grazie a questo impegno loro possono vivere esperienze positive. Le persone Down sanno fare molte cose e ne possono imparare molte altre. Perché queste possibilità diventino realtà occorre che tutti imparino a conoscerli e ad avere fiducia nelle loro capacità.
Quando l’ho detto a Jonathan mi ha dato ragione e mi ha detto anche che cosi si potranno prendere cura di se stessi oltre che degli altri.
Tutto in assoluto silenzio, mi ha suggerito Jonathan, ed ha aggiunto: "...perché loro hanno un rumore nell’orecchio che li fa stare male....“perché prima della terapia gli Dei hanno stabilito la diagnosi”!
Jonathan l’avevo intravisto da lontano. Lui se ne stava sullo scoglio la sua casa a provare voli radenti e picchiate da brivido. Già lui è nato sullo scoglio… ed era anche un po’ geloso che io mi ci andassi a mettere sopra… a quel punto Nanosecondo ...ho seguito il suggerimento di Triki un mio amico Clown un pò "trikeko" anche lui esperto di gabbiani, di mari e di scogli, anche se non sa nuotare benissimo ha bisogno del salvagente e così mi sono travestito anch’io da trickeko per camuffarmi e salire sullo scoglio per farmi imparare a volare.


Nanos
P.S. Vi presento Jonathan e le altre cose che mi ha detto.....
P.S. Vi presento Jonathan e le altre cose che mi ha detto.....
grazie PALERMO.....
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