giovedì 22 aprile 2010

DIVERSE ABILITA'

RASSEGNA “DIVERSE ABILITA’
IN SCENA SECONDO
APPUNTAMENTO
LUNEDì 26 APRILE



ore 21.00
al Teatro Dehon
in via Libia 59 - Bologna

appuntamento per “Diverse abilità in scena” è una rassegna promossa dall’associazione Gli amici di Luca onlus e dal Centro culturale Teatroaperto/Teatro Dehon a cura di Fulvio De Nigris..

Il Laboratorio teatrale Din Don Down (Bassano del Grappa) presenta lo spettacolo "M" ( il mito del Minotauro riletto al femminile) regia di Pippo Gentile con la collaborazione di Chiara Bortoli. Ingresso ad offerta libera (info 0516494570).

Din Don Down" non è una compagnia teatrale come un'altra. Qui il vero discrimine sta nella bravura dell"attore, non nel fatto di essere disabili o meno. È questo il messaggio lanciato dall'associazione "L'Abbraccio" di Bassano del Grappa, che promuove gli spettacoli della compagnia nelle sale teatrali di tutta Italia. La loro esperienza ha attirato l'attenzione delle istituzioni sull'accesso equo al teatro, anche come protagonisti e non solo come spettatori.

Grazie alla collaborazione con l'associazione "Ullallà teatro", L'Abbraccio sta tracciando un percorso originale nel mondo del teatro e non rinuncia a mantenere alto il livello qualitativo degli spettacoli, puntando molto sulla formazione, facendosi conoscere anche fuori dal Veneto.

"Sono esperienze importanti per i nostri ragazzi perché li responsabilizzano – spiega il regista Pippo Gentile -. sul palcoscenico si sentono e sono protagonisti e vogliono dare il massimo. Non vogliamo ricevere né compassione né pietà dal pubblico. Puntiamo al teatro di qualità e se chiediamo uno spazio dove recitare è perché sappiamo di poterlo riempire di applausi".

”M” rappresenta il mito del Minotauro, di Arianna e del labirinto, letto da un punto di vista diverso da quello classico. Minotauro viene generato da un atto che l’opinione pubblica riprova, è giudicato “colpevole” dal potere regolatore, e per questo viene nascosto. Ma Arianna è innamorata del fratello, ed ecco il suo stratagemma: il Filo, quel filo che invece di voler guidare Teseo-(difensore dell’ordine razionale, figura di quel potere) - verso l’uscita, è in effetti messaggio d’amore per il fratello. Un tema di grande attualità che ci giunge attraverso le evocazioni, cariche di forza primigenia, di un mito che non cessa di provocarci. Un conflitto tra la razionalità e la regolarità del quotidiano e l’irruzione dell’inconcepibile, della diversità, dell’irrazionale.

Così Creta diventa tutte le Citta, popolate dalle Arianne, dai Monosse, dalle Pasifae e Minotauri, dai Teseo, vicini a quel labirinto che ci accompagna nel tortuoso cammino verso il senso, la libertà, ma luogo anche dove si annida un lato oscuro nascosto in ogni cuore d’uomo.

Prossimi appuntamenti della rassegna:
Giovedì 27 maggio la compagnia Gli amici di Luca (Bologna) che opera con un laboratorio permanente alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris presenta “Metamorfosi” per la regia di Antonio Viganò (assistente alla regia Stefano Masotti, coordinamento pedagogico Antonella Vigilante) e venerdi 28 maggio ore 16.30 (al Salone Marescotti, Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4 verrà presentata la pubblicazione “Il teatro dei risvegli, a cura di Cristina Valenti, numero monografico della rivista “Prove di Drammaturgia” diretta da Gerardo Guccini (2/2008).

La presentazione, in collaborazione con l’associazione Gli amici di Luca, il C.I.M.E.S. e il Centro di produzione “La Soffitta” (Dip.di Musica e Spettacolo- Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), prevede la proiezione di immagini fotografiche di Marco Caselli Nirmal.

INFO
Associazione "Gli amici di Luca" onlus

via Saffi 10, 40131 Bologna,
Tel. 051/6494570 – 3356535122
http://www.amicidiluca.it/amicidiluca@tin.it




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